martedì 30 ottobre 2007

Con questo primo post, dichiaro aperto ufficialmente il blog ImpropriaMente, nato da un'idea comune di un gruppo di amici, per scambiarsi idee, chiacchierare, discutere di svariati argomenti, ma soprattutto per parlare di un aspetto importante della cultura di ognuno di noi: la biblioteca.
Insieme a tante persone sto partecipando ad alcuni passi importanti per conferire a questi luoghi di incontro, di scambio e di arricchimento culturale, un'accezione diversa da quella notoriamente e comunemente attribuita; attualmente la connotazione degli utenti delle biblioteche rionali di Milano è limitante per quel che concerne l'utilizzo delle stesse, nonchè l'eventuale presentazione di lamentele a seguito di servizi inefficenti o talvolta assenti, senza consistente giustificazione.
Sfruttiamo dunque questi mezzi di informazione per rendere noto a tutti di quanto è stato, viene e verrà in futuro fatto da quant stanno partecipando alla causa.
E' infatti importante sfruttare il modello partecipativo nei processi decisionali, perchè questo lavoro possa ricevere i giusti apporti da chiunque voglia darne.
Ognuno di noi darà qunque il suo contributo.. il mio, in questo caso è di un semplice e sincero benvenuto, oltre alla doverosa presentazione ovviamente.
Ricordo solo alcune semplici raccomandazioni..
L'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Invito tutti, nell'ambito della fondamentale libertà di espressione, ad utilizzare toni civili ed adeguati. Per il resto, ben vengano battute, ironia e quant'altro possa contribuire a rendere piacevole questo luogo, pure di incontro e di scambio culturale, ma virtuale s'intende!

Federico

3 commenti:

buby ha detto...

ottima presentazione, speriamo che questo smuova un pò le acque..o i bibliotecari (per alcuni ci vuole molto di più, forse un muletto!)
Bene, andiamo ai materassi!!!
sarah

Anonimo ha detto...

son capitato per caso da queste parti,e ho trovato molto interessante ciò che avete scritto.Anche io vado spesso a studiare nelle varie biblioteche di Milano...e dico varie non perchè mi piaccia visitarle tutte, ma perchè nella maggior parte dei casi quella del mio quartiere è chiusa per la mattinata settimanale, o non c'è personale, e cavolate simili. e la cosa non va certo meglio nelle altre!Per non parlare del poco spazio dedicato a noi studenti...pochi tavoli e poche sedie. E quando ti serve un consiglio per un libro che non sia per bambini?! Sinceramente,avete mai trovato un dipendente delle biblioteche VERAMENTE COLTO E PREPARATO?Io no.
Sinceramente non so quanto questo blog riuscirà a smuovere qualcosa...ma almeno proviamoci
Saluti a tutti
Franz

Anonimo ha detto...

ciao amici e benvenuti! buby hai usato l'espressione più azzeccata..ahahahah
mi fa piacere che per caso ci abbia trovati franz e capisco il tuo dubbio..e condivido la tua giusta esortazione: provarci. Già perchè tra poco ci sarà S.Ambrogio e poi Natale.. chissà che qualcuno non si metta in malattia preventiva tipo sbrifide, colite spastica, sopracciglio fosforescente,ecc. Nel complesso poi giusta annotazione per il poco spazio adibito per un'utenza verso cui andrebbe dedicata una maggiore attenzione, in termini di spazi e non solo.Ormai le persone che vengono a studiare e a lavorare, utilizzando materiale bibliotecario come delle semplici ma sempre utili enciclopedie, si attrezza come può, portandosi ciabatte (non quelle che intendete voi..)e prese multiple per ovviare ad esempio alla mancanza di spine per allacciamento di pc portatili che ormai sono diventati di uso comune nello studio e nelle preparazione di tesi e tesine.
Rinnovo il benvenuto e auguro a tutti di poter vedere una biblioteca diversa, tra non molto
ciao!
Federico